Il ritratto di spalle ci invita a riflettere.
Io lo sento come un'immagine magnifica dei nostri tempi. Quelli che vivono, vivono di spalle, non di volti.
Di
spalle” ha finito con il significare impossibilità di dialogo interpersonale,
ma come si vede da un'esperienza religiosa come la messa tridentina, ha all’origine un significato di apertura
del cerchio, dell’uscire dalla simmetria tra il nostro sguardo verso
l’immagine e lo sguardo dell'immagine-ritratto verso di noi.
Con il ritratto di spalle, noi guardiamo insieme verso una stessa
direzione, verso un orizzonte trasparente, che è lo stesso per tutti.